Le modifiche apportate con il Dl 50/2017 all’esercizio del diritto a detrazione Iva e non più modificate a fine 2017 hanno un impatto immediato sui primi mesi del 2018 in quanto impongono alle imprese e ai professionisti un’accelerazione nella gestione delle fatture emesse e esigibili nel 2017 e ricevute dal cessionario/committente nello stesso anno, per le quali l’Iva risulterà detraibile in modo ordinario solo fino al 30 aprile 2018 (termine di presentazione della dichiarazione annuale Iva). Tali regole, inoltre, influenzeranno n
Le modifiche apportate con il Dl 50/2017 all’esercizio del diritto a detrazione Iva e non più modificate a fine 2017 hanno un impatto immediato sui primi mesi del 2018 in quanto impongono alle imprese e ai professionisti un’accelerazione nella gestione delle fatture emesse e esigibili nel 2017 e ricevute dal cessionario/committente nello stesso anno, per le quali l’Iva risulterà detraibile in modo ordinario solo fino al 30 aprile 2018 (termine di presentazione della dichiarazione annuale Iva). Tali regole, inoltre, influenzeranno non poco tutta la gestione delle fatture ricevute nel 2018, modificando le abitudini di contabilizzazione dei singoli documenti. Infine, si intrecceranno con i nuovi obblighi legati alla fatturazione elettronica che tra il 1 luglio 2018 e il 1 gennaio 2019 si estenderà a tutta la platea dei contribuenti sottoposti alla giurisdizione italiana. Sul tema, proprio per le forti problematiche che l’applicazione poneva è intervenuta l’Agenzia delle Entrate che con la circolare 1/E del 17 gennaio 2018 ha fornito una linea interpretativa informata alla semplificazione degli adempimenti.
Pertanto, partendo da una ricostruzione normativa unionale e nazionale cerchiamo di comprendere a pieno gli effetti delle modifiche in riferimento alle singole operazioni che si possono presentare.
on poco tutta la gestione delle fatture ricevute nel 2018, modificando le abitudini di contabilizzazione dei singoli documenti. Infine, si intrecceranno con i nuovi obblighi legati alla fatturazione elettronica che tra il 1 luglio 2018 e il 1 gennaio 2019 si estenderà a tutta la platea dei contribuenti sottoposti alla giurisdizione italiana. Sul tema, proprio per le forti problematiche che l’applicazione poneva è intervenuta l’Agenzia delle Entrate che con la circolare 1/E del 17 gennaio 2018 ha fornito una linea interpretativa informata alla semplificazione degli adempimenti.
Pertanto, partendo da una ricostruzione normativa unionale e nazionale cerchiamo di comprendere a pieno gli effetti delle modifiche in riferimento alle singole operazioni che si possono presentare.
Qui di seguito l'indice degli approfondimenti:
Il diritto a detrazione dell'Iva
Valutazione operazione per operazione
La data di ricezione della fattura e le sue conseguenze
La fattura differita e la nuova detrazione Iva
Fatture intracomunitarie e ipotesi di inversione contabile
Regolarizzazione fatture (art. 6, comma 8, Dlgs 471/97)