Valore in Dogana, Royalties e Intangibles

18 aprile 2016

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Il nuovo Codice Doganale interviene in materia determinante per quanto riguarda il valore doganale delle merci. Il legislatore non ha  stravolto in modo sostanziale il valore in dogana, sebbene nel Regolamento n.952  compaiono nuove indicazioni per quanto riguarda la determinazione del valore di transazione e la sua determinazione in caso di vendite successive , per esempio viaggianti. Ma nella parte applicativa il legislatore è intervenuto in materia sostanziale. Rimane il processo di costruzione del valore doganale, che parte da quello che viene chiamato base primaria del valore doganale,che è e rimane il valore di transazione. Il nuovo Codice Doganale ha praticamente abrogato l'art 147 delle disposizioni applicative, che permetteva di poter dichiarare all'importatore  il cosiddetto valore di prima vendita ( firts sale rule), prevedendo la scelta del valore di ultima vendita. Il valore di transizione deve esser sempre considerato come base primaria imponibile doganale, tranne nel caso in cui i soggetti non siano collegati, occorrono dei value test, per verificare se effettivamente il valore dichiarato dagli importatori sia accettabile ai fini doganali, valutando le condizioni proprie della vendita. Le royalties sono state modificate sostanzialmente.

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