Arrivano i provvedimenti di attuazione della facoltà che il contribuente ha di inviare telematicamente dal 1/1/2017 tutte le fatture emesse e ricevute nonché tutti i corrispettivi.
I provvedimenti attuativi del Dlgs n.127/2015 e del recente Dl n.193/2016 stabiliscono che l'opzione per poter aderire in modo facoltativo a questo obbligo, adempimento scade il 31/12/2016. Il primo adempimento trimestrale andrà fatto entro l'ultimo giorno del secondo mese successivo il trimestre. Secondo il provvedimento collegato alla Legge di Bilancio 2017, le fatture emesse e ricevute dovranno obbligatoriamente esser comunicate al fisco entro il 31/5/2017, nasce una sorte di corto circuito tra facoltà e obbligo. Qual è la differenza tra scegliere e essere obbligati a farlo? la differenza principale sta nel fatto che vengono mantenuti in più due benefici:
- riduzione di un anno del termine di decadenza degli accertamenti;
- priorità nell'ottenimento dei rimborsi;
Per queste ragioni è meglio aderire che esser obbligati successivamente.
Altre novità del Dl n.193/2016, la prima in materia di trasmissione dei corrispettivi, per quanto riguarda coloro che trasmettevano già i corrispettivi fino al 31/12/2016, manterranno queste modalità di trasmissione fino al 31/12/2017, quindi tutti gli adempimenti e adeguamenti potranno esser fatti nel corso del 2017. La seconda, dal 1/1/2014 sarà obbligatoria la trasmissione dei corrispettivi dei distributori automatici, però a seconda della tipologia di distributore verrà data la possibilità di slittamento dell'adeguamento.