Note di variazione e crediti ormai divenuti inesigibili. Il tema che si pone è particolarmente acceso per il nostro legislatore che già nel 2016 aveva provato a riformularlo.
Il tema è stato sottoposto alla Corte di Giustizia, che nella causa Di Maura contro l'Italia è stata chiamata proprio a rispondere del fatto che la norma dell'art.26, Dpr 633/1972, ammette il recupero dell'IVA che evidentemente scaturisce dal mancato pagamento del credito al soggetto creditore, affermando che la nostra normativa evidentemente prevede - per poterlo recuperare - la chiusura di una procedura concorsuale.